Cos’è il Bds e perché non è un movimento antisemita
Nel corso del suo ultimo viaggio in Medio Oriente l’attuale segretario di Stato americano Mike Pompeo ha visitato la colonia israeliana di Psagot, in Cisgiordania, diventando così il primo diplomatico statunitense a mettere piede in uno degli insediamenti situato oltre la Linea Verde. Insediament
Il conflitto dimenticato dello Yemen
Nella primavera del 2019 il Senato americano ha approvato una risoluzione con cui si chiedeva l’interruzione di ogni forma di sostegno all’Arabia Saudita nell’ambito del conflitto in Yemen, nel corso del quale hanno la perso la vita migliaia di civili. La risoluzione, approvata grazie ai v
La Palestina ai tempi degli Accordi di Abramo
Fino a circa venti anni fa la questione israelo-palestinese occupava una posizione di assoluto rilievo nelle agende politiche di gran parte dei governi mediorientali e delle superpotenze mondiali. La necessità di trovare una soluzione ad una crisi iniziata all’indomani della fine del secondo conf
L’Iran tra pazienza strategica e isolamento
A detta di molti, la recente firma degli “Accordi di Abramo” da parte di Israele, Bahrein e Emirati Arabi Uniti, avvenuta alla Casa Bianca sotto la supervisione di Donald Trump, va letta e interpretata soprattutto nell’ottica di un rinforzamento dell’asse regionale anti-Iran, in favore del q
Il Libano cerca un modo per ripartire
Lo scorso 4 agosto la città di Beirut è stata sconvolta dall’esplosione più forte della sua storia, che ha causato 190 vittime, 6500 feriti e circa 300.000 sfollati. Secondo le ricostruzioni, un enorme quantitativo di nitrato di ammonio (quasi 3000 tonnellate) stipato nei magazzini del port
Israele tra crisi e normalizzazione
Da diverse settimane le principali città dello stato di Israele sono attraversate da manifestazioni di protesta che hanno come bersaglio principale la figura di Benjamin Netanyahu, il premier più longevo nella giovane storia del paese. I motivi della protesta sono in primo luogo riconducibili alla
Erdoğan contro la storia
Nel maggio del 2013, in risposta alla decisione del governo turco di abbattere alcuni alberi del parco urbano di piazza Taksim per avviare la ricostruzione in stile ottomano di una ex caserma da utilizzare come centro commerciale, nasceva il movimento OccupyGezi. Gezi Park, uno dei pochi polmoni ver
Begli amici
Il Medio Oriente è senza dubbio la regione più instabile del pianeta, e non è possibile ridurre ad una singola contrapposizione gli scontri e le fratture presenti nell’area. Le divisioni che contraddistinguono la regione sono anche il frutto della politica fallimentare di Stati Uniti ed Europa,
L’Egitto tra ambizioni regionali e derive autoritarie
Nel suo libro “The Arab winter. A Tragedy”, Noah Feldman, noto professore di Harvard, analizza le dinamiche che sono alla base dello scoppio delle Primavere arabe nel 2011 e le conseguenze che queste hanno avuto sui paesi interessati. Il titolo, già di per sé, suggerisce una lettura totalmente