Tra murales e citazioni cosa resta di Pasolini?
Il 2 novembre del 1975 muore, in modo brutale e assurdo, Pier Paolo Pasolini. Cineasta, romanziere, giornalista, intellettuale potentissimo e sensibile, poeta. “E poeti non ce ne sono tanti nel mondo, ne nascono tre o quattro soltanto in un secolo – ricorda l’amico e scrittore Alberto Moravia