L’Arte del gioco: Promesa
Artista digitale milanese di famiglia sudamericana, Julián Palacios Gechtman sta raccogliendo consensi e premi con il suo Promesa, un viaggio digitale nei ricordi e nei sogni di un mondo a metà tra l'Italia e il subconscio.
Scacchi cinesi
La Cina oggi è un paese che sta progredendo verso una crescita mai sperimentata prima. Nello scacchiere internazionale è da considerare la prima rivale degli Stati Uniti per la ricerca della supremazia a livello globale. L’ampio ventaglio di risorse in tutti i settori nazionali hanno messo a dur
Lou Reed e “Metal Machine Music”: storia di un flop d’avanguardia
Nel pieno di una crisi artistica ed esistenziale, Lou Reed si chiuse in casa con una chitarrà e sfornò uno degli album più assurdi di sempre
The Pitchure #11
Ogni settimana il meglio dell’attualità raccontato attraverso le immagini selezionate dalle redazioni di Risiko, Galileo, 7muse e Olympia. RISIKO GALILEO 7MUSE OLYMPIA
La Rivoluzione Ungherese, tra Budapest e Melbourne
FACEBOOK «Sentivamo che avremmo giocato per l'intero nostro Popolo, gli ungheresi emigrati in Australia nutrivano una profonda ostilità verso i sovietici per tutto ciò che avevano fatto al nostro paese a partire dal 1945 e l'atmosfera era effettivamente surriscaldata.» [Ervin Zàdor] #Olimpiadi
In mezzo ai Cedri
La missione italiana in Libano del 1982 va inserita nella politica Mediterranea, perseguita dall’Italia con una certa coerenza dopo la Seconda Guerra Mondiale. Dopo la crisi di Suez e il conseguente incremento dell’influenza sovietica sui paesi arabi finalizzata ad aggirare a sud la NATO, il Med
La guerra civile libanese
Quindici anni di guerra misero fine ad un tentativo di collaborazione e coesistenza nell'unico paese arabo con una identità non musulmana. Le conseguenze di quel periodo sono tutt'ora sulle spalle dei libanesi.
100 anni dalla “Pace” di Sevrés
Nelle pagine di gran parte dei quotidiani nazionali si torna a titolare “Mamma Li turchi”, come è possibile? Cento anni fa la fine della Prima Guerra Mondiale sembrava aver definitivamente avviato il mondo turco nell’alveo del mondo occidentale. Quel 10 agosto 1920 segnò ind
La leggendaria rincorsa di Carlo Airoldi
È opinione comune pensare che le guerre persiane siano state il primissimo vagito della neonata Europa. O meglio, della nostra concezione primordiale d’Europa. La fonte principale di questo periodo, cioè colui che ha narrato (più che descritto) uno degli episodi principali della nostra stor
Casalinghe a chi?
«È stato un boomerang per Lukashenko». Non ha dubbi Antonella Scott, vice responsabile della sezione Esteri e inviata in Russia del Sole 24 Ore. «Gli attacchi hanno finito per compattare l’opposizione che già era molto meno divisa del solito». Quelle che giungeranno al culmine oggi