L’asse sciita tra sanzioni e attacchi interni
Mentre il dibattito sulla rimozione dei sussidi sul carburante continua a scuotere il paese dei cedri, il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, in occasione del decimo giorno del mese di Muharram e della commemorazione dell’Ashura, ha annunciato che nei prossimi giorni arriveranno dall’Iran dive
La crisi del Libano è fuori controllo
E’ passato un anno dal 4 agosto 2020, una data destinata a rimanere impressa per sempre nella memoria dei libanesi. Le esplosioni del porto di Beirut, che hanno causato la morte di più di 200 persone, rappresentano il momento più basso nella storia del paese dei cedri. Si stima che circa 300.000
La Siria di Shady e Mohamed Hamadi è tornata al voto
Lo scorso 26 maggio la Siria è tornata al voto, per la seconda volta da quando nel 2011 ha avuto inizio un sanguinoso conflitto che ha causato centinaia di migliaia di morti e milioni di sfollati. Nella tornata del 2014 il presidente Bashar al Assad aveva ottenuto il 90% delle preferenze ed era cos
Edward Said e il disastro di Oslo
Il 13 settembre 1993 vennero firmati da Yasser Arafat e Yitzhak Rabin gli Accordi di Oslo che avrebbero dovuto dare via al “Processo di pace” verso una soluzione della questione israelo-palestinese basata sulla creazione di due stati. Da lì a pochi anni si sarebbe dovuto formare uno stato pales
Da Sheikh Jarrah a Gaza continua l’escalation di violenza
Sono proseguiti nella mattinata di martedì i bombardamenti israeliani verso la Striscia di Gaza iniziati lunedì sera in risposta al lancio di razzi di Hamas verso la città di Gerusalemme. La situazione è molto tesa e il rischio di un’ulteriore escalation è concreto. Secondo il ministero d
Una Turchia divisa sotto i riflettori internazionali
La scorsa settimana, in occasione del 106esimo anniversario dell’inizio dello sterminio del popolo armeno, il presidente Biden ha formalmente riconosciuto come genocidio i massacri e le deportazioni che portarono alla morte di oltre un milione e mezzo di armeni residenti nell’allora Impero Ottom
Una nuova fase per l’Arabia Saudita
Mohammed Bin Salman (d’ora in poi, MBS) approvò, e con ogni probabilità ordinò, l’omicidio del giornalista dissidente Jamal Khashoggi avvenuto il 2 ottobre del 2018 all’interno dell’ambasciata saudita a Istanbul. E’ quanto emerge dal rapporto dell’intelligence statunitense, desecr
La rotta balcanica e le politiche dell’UE
Con un’ordinanza dello scorso 18 gennaio il Tribunale di Roma ha dichiarato illegittimi i respingimenti di migranti al confine con la Slovenia in quanto contrari agli obblighi costituzionali e al diritto internazionale. Secondo la corte, la decisione del Ministero dell’Interno di non aprire le p
Il 2021 sarà l’anno del ritorno al multilateralismo?
Lo scorso dicembre il quotidiano francese Le Monde ha pubblicato un report secondo cui Israele e Emirati Arabi Uniti starebbero lavorando congiuntamente per arrivare alla soppressione di UNRWA (United Nations relief and work agency for Palestinian refugees in the Near East), l’agenzia delle Nazion
Che ne è stato della Primavera araba
Sono passati 10 anni da quando, il 17 dicembre 2010, il venditore ambulante tunisino Mohamed Bouazizi decise di darsi fuoco di fronte al palazzo del governatore di Sisi Bouziz, dopo che la polizia aveva sequestrato il suo carretto di frutta e verdura e le sue bilance. L’episodio scatenò lo sc