Piattaforma

The Pitch si trasforma. In una giornata simbolo, il nostro progetto diventa una piattaforma di approfondimento d’attualità

The Pitch si trasforma. Abbiamo scelto il giorno più importante del calendario civile italiano, quello della Liberazione, per lanciare una nuova tappa del nostro progetto.

Il giorno in cui in Italia si celebra il contributo di una piattaforma democratica all’insurrezione contro vent’anni di dittatura, ci è sembrato il migliore per provare a rispondere alla domanda che da tempo ci – e forse vi – frulla in testa: “che cos’è The Pitch?”.

Eravamo un blog, adesso siamo una piattaforma.
È una questione strutturale: era nella natura delle cose togliere la dicitura blog alla nostra testata.
È una questione di progettualità: sono passati quasi tre anni da quando è scoccata una scintilla che cerchiamo di ravvivare.
È una questione di speranze: qualcosa lo abbiamo fatto, c’è ancora tanto che vorremmo fare.

The Pitch si evolve, ma resta fedele alla sua natura. Il nostro è un progetto collettivo di approfondimento di attualità, trasversale e multimediale. Si basa sugli interessi e le competenze di chi vi prende parte, a cui The Pitch prova a fornire contaminazioni. Parte da chi scrive, per aprirsi ad altro e ad altri.

Una piattaforma è una superficie ampia ma resistente, è una base d’appoggio, è un contenitore che può sostenere le cose più varie.

Speriamo di aver aggiunto una crepa alla nostra finestra sul mondo, perché, come cantava Leonard Cohen:

“C’è una crepa in ogni cosa ed è da lì che entra la luce”

A noi e a voi, buon viaggio insieme. E buon 25 Aprile.

Classe 92', fondatore e direttore di The Pitch. Stefano vanta una laurea in Storia, una in Relazioni Internazionali, oltre a innumerevoli esperienze lavorative sottopagate. Sogna di commentare un’elezione presidenziale negli USA e il Fano in Serie B: ambedue da direttore di The Pitch.

Post a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

la tua finestra sul mondo

Iscriviti alla newsletter:

    SEGUICI: